A dimostrazione che non ci sono preconcetti, abbiamo sostenuto l'azione del PD di stimolo verso l'amministrazione sul tema importante della raccolta differenziata. Su tale questione i toni non sono quelli che la stampa vuol far credere, l'interpellanza presentata è molto asciutta e propositiva. Vogliamo solo che su tale tema non si insegunao chimere, ma soluzioni pragmatiche e efficaci.
Data: 31/08/2012 Autore: (a.ab.) Testata: La Nuova Venezia
«Raccolta differenziata al palo»
Pd e “Noi per Mira” all’attacco: questa giunta ha bloccato il “porta a porta” «Raccolta differenziata “porta a porta” e a calotta bloccata a Mira da maggio, cioè da quando il Comune è gestito dal Movimento 5 stelle». La denuncia arriva dal Pd insieme con il gruppo “Noi per Mira” (Alessio Bonetto). «Siamo oramai giunti ai cento giorni di governo del sindaco Alvise Maniero» spiegano i sei consiglieri del Pd e Bonetto in una nota congiunta «Ad oggi dobbiamo riscontrare che nessuna iniziativa è stata presa da questa amministrazione in merito al tema della raccolta differenziata dei rifiuti. Lla copertura della differenziata porta a porta e a calotta non procede, è tutto fermo». Per i consiglieri Pd interviene l'ex assessore all'ambiente Maurizio Barberini. «Il sindaco ha in mano un progetto per la raccolta differenziata dei rifiuti denominato “a calotta”, avviato nel 2010 dalla passata amministrazione e applicato solo sul 30% del territorio comunale, che ha fatto riscontrare notevoli risultati portando la percentuale di Mira dal 43% del 2009 al 58,4% del maggio 2012.Ci risulta inoltre che l'amministrazione targata Movimento 5 Stelle non abbia ancora incontrato i vertici Veritas per capire quale sia l'attuale andamento della raccolta rifiuti e i dati Veritas sulle percentuali. Bastava per l'opposizione considerare gli ultimi dati sull'andamento dei rifiuti forniti da Veritas, per capire che a Mira il sistema “a calotta” funziona». Per Bonetto e Barberini il Comune di Mira deve continuare sul versante della differenziata e non perdere terreno. «Chiediamo» concludono «che qualcuno dia indirizzi chiari a Veritas per continuare a coprire il rimanente territorio». Da parte dell'amministrazione si fa sapere che i contratti di Veritas sono già in atto e vengono applicati e che a settembre saranno spiegate le direttive del Comune sulla raccolta dei rifiuti con assemblee pubbliche.
«Raccolta differenziata al palo»
Pd e “Noi per Mira” all’attacco: questa giunta ha bloccato il “porta a porta” «Raccolta differenziata “porta a porta” e a calotta bloccata a Mira da maggio, cioè da quando il Comune è gestito dal Movimento 5 stelle». La denuncia arriva dal Pd insieme con il gruppo “Noi per Mira” (Alessio Bonetto). «Siamo oramai giunti ai cento giorni di governo del sindaco Alvise Maniero» spiegano i sei consiglieri del Pd e Bonetto in una nota congiunta «Ad oggi dobbiamo riscontrare che nessuna iniziativa è stata presa da questa amministrazione in merito al tema della raccolta differenziata dei rifiuti. Lla copertura della differenziata porta a porta e a calotta non procede, è tutto fermo». Per i consiglieri Pd interviene l'ex assessore all'ambiente Maurizio Barberini. «Il sindaco ha in mano un progetto per la raccolta differenziata dei rifiuti denominato “a calotta”, avviato nel 2010 dalla passata amministrazione e applicato solo sul 30% del territorio comunale, che ha fatto riscontrare notevoli risultati portando la percentuale di Mira dal 43% del 2009 al 58,4% del maggio 2012.Ci risulta inoltre che l'amministrazione targata Movimento 5 Stelle non abbia ancora incontrato i vertici Veritas per capire quale sia l'attuale andamento della raccolta rifiuti e i dati Veritas sulle percentuali. Bastava per l'opposizione considerare gli ultimi dati sull'andamento dei rifiuti forniti da Veritas, per capire che a Mira il sistema “a calotta” funziona». Per Bonetto e Barberini il Comune di Mira deve continuare sul versante della differenziata e non perdere terreno. «Chiediamo» concludono «che qualcuno dia indirizzi chiari a Veritas per continuare a coprire il rimanente territorio». Da parte dell'amministrazione si fa sapere che i contratti di Veritas sono già in atto e vengono applicati e che a settembre saranno spiegate le direttive del Comune sulla raccolta dei rifiuti con assemblee pubbliche.
P.s per il Gazzettino... noi siamo NOI per MIRA, grazie.
Data: 31/08/2012 Autore: Luisa Giantin Testata: Il Gazzettino
Raccolta differenziata Il Pd attacca Maniero“Servizio congelato con la nuova giunta”. La replica di Agnoletto: “Ci siamo già attivati”
«La raccolta differenziata dei rifiuti a Mira congelata dalla nuova amministrazione comunale Maniero». Secondo il Pd di Mira che insieme al capogruppo della civica Con Te a Mira Alessio Bonetto ha presentato un'interrogazione da quando è subentrata l'amministrazione comunale del Movimento 5 Stelle e Maniero è diventato sindaco nessuno si è più occupato di raccolta differenziata. Immediata la replica dell'assessore alle Politiche Ambientali Roberta Agnoletto. «Ce ne siamo occupati eccome - dichiara l'Agnoletto - in questi mesi abbiamo introdotto la raccolta differenziata negli uffici comunali di Mira ed interagito con gli uffici competenti per introdurla anche nelle scuole. Ciò che è scandaloso è che Mira a maggio del 2012, secondo dati Veritas, aveva raggiunto solo il 54% della raccolta differenziata quando entro dicembre 2012 il decreto legislativo preveda il raggiungimento del 65%». Secondo il Pd, compreso l'ex assessore all'Ecologia Maurizio Barberini oggi consigliere comunale e Bonetto della civica Con Te a Mira, sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti l'amministrazione Maniero non avrebbe fatto nulla nè per continuare il progetto a calotta ne per relazionarsi con Veritas. «Ci risulta afferma Barberini - che l'amministrazione M5 Stelle non abbia ancora incontrato i vertici Veritas per capire quale sia l'attuale andamento della raccolta rifiuti e che i dati Veritas sulle percentuali, da tempo a loro disposizione, non vengono divulgati». «Non ci siamo rigirati i pollici - replica l'assessore Agnoletto - abbiamo incontrato Veritas per proseguire il progetto ma anche per collaborare a fare chiarezza sul piano finanziario e sui costi della gestione considerato che gestisce il servizio pubblico praticamente in regime di monopolio».
Raccolta differenziata Il Pd attacca Maniero“Servizio congelato con la nuova giunta”. La replica di Agnoletto: “Ci siamo già attivati”
«La raccolta differenziata dei rifiuti a Mira congelata dalla nuova amministrazione comunale Maniero». Secondo il Pd di Mira che insieme al capogruppo della civica Con Te a Mira Alessio Bonetto ha presentato un'interrogazione da quando è subentrata l'amministrazione comunale del Movimento 5 Stelle e Maniero è diventato sindaco nessuno si è più occupato di raccolta differenziata. Immediata la replica dell'assessore alle Politiche Ambientali Roberta Agnoletto. «Ce ne siamo occupati eccome - dichiara l'Agnoletto - in questi mesi abbiamo introdotto la raccolta differenziata negli uffici comunali di Mira ed interagito con gli uffici competenti per introdurla anche nelle scuole. Ciò che è scandaloso è che Mira a maggio del 2012, secondo dati Veritas, aveva raggiunto solo il 54% della raccolta differenziata quando entro dicembre 2012 il decreto legislativo preveda il raggiungimento del 65%». Secondo il Pd, compreso l'ex assessore all'Ecologia Maurizio Barberini oggi consigliere comunale e Bonetto della civica Con Te a Mira, sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti l'amministrazione Maniero non avrebbe fatto nulla nè per continuare il progetto a calotta ne per relazionarsi con Veritas. «Ci risulta afferma Barberini - che l'amministrazione M5 Stelle non abbia ancora incontrato i vertici Veritas per capire quale sia l'attuale andamento della raccolta rifiuti e che i dati Veritas sulle percentuali, da tempo a loro disposizione, non vengono divulgati». «Non ci siamo rigirati i pollici - replica l'assessore Agnoletto - abbiamo incontrato Veritas per proseguire il progetto ma anche per collaborare a fare chiarezza sul piano finanziario e sui costi della gestione considerato che gestisce il servizio pubblico praticamente in regime di monopolio».