18/09/2013
Filippo De Gaspari La Nuova Venezia
Il tornello via nel 2014
Vetrego, salvezza vicina
Il comitato Rinascita soddisfatto per l’esito dell’incontro di lunedì
con la Cav Aumenteranno le tariffe sulla tratta Padova-Venezia, code eliminate
nel paese
VETREGO
Via il tornello, ma solo nel 2014. La nuova data dell'agognato salvataggio di
Vetrego da traffico e smog èfissata a gennaio: solo con il nuovo anno saranno
aumentate le tariffe e dunque eliminate le fastidiose code che intasano la viabilità
attorno all'autostrada, ogni giorno. La novità è emersa da un incontro avuto
lunedì tra il comitato Rinascita Vetrego e Cav, Concessioni autostradali
venete, nella sede della società in via Bottenigo a Mestre. Tecnici e dirigenti
hanno ricevuto una delegazione di vetreghesi e hanno annunciato le prossime
tappe che porteranno alla soluzione del problema che dura ormai da oltre
quattro anni. Il comitato è soddisfatto degli esiti dell'incontro. «Abbiamo
aspettato anni, qualche mese in più non fa la differenza, purché si arrivi a
una soluzione», ha affermato il presidente del comitato Emanuele Congia.
L'eliminazione
del tornello, ormai è noto, passa per l'aumento delle tariffe sulla tratta
Padova-Venezia: in questo modo non sarà più conveniente per i “tornellisti”
uscire e rientrare subito al casello di Mirano-Dolo, intasando la rotonda di
via Vetrego, per sfruttare il tratto liberalizzato della A57. In paese
aspettano questi aumenti da mesi, sapendo che ciò non piacerà affatto ai
pendolari, su cui grava la prospettiva di un salasso senza precedenti. La
decisione però è presa da tempo: quello che manca sono tempi certi. Si era
parlato di nuove tariffe a inizio 2013, poi a giugno e infine a settembre. Ora
la nuova data viene comunicata ai comitati. «Cav ha sollecitato più volte in
questi mesi i ministeri dell'Economia e dei Trasporti», spiega Congia, «i
ritardi sono dovuti alla burocrazia: in particolare serve affrontare un
tortuoso iter attraverso il Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione
economica, che poi si rivolgerà ai ministeri per l'ok definitivo. Ma Cav ci ha
assicurato che a gennaio ci sarà la svolta. Noi abbiamo fiducia che ciò possa
avvenire. L'ad di Cav Eutimio Mucilli non ha pregiudizi su Vetrego, a questo
punto fatto 30 facciamo 31 e aspettiamo questi tre mesi per arrivare a una
soluzione chiara e definitiva.
Per
la prima volta Vetrego vede la luce in fondo al tunnel». Comitato paziente
dunque, anche perché sono state confermate le agevolazioni tariffarie per i
miranesi nonostante gli aumenti previsti. Resta però un lungo autunno da
affrontare con code al casello ogni mattina e sera e possibili imprevisti, come
quello di lunedì, quando un camion di giostrai è rimasto bloccato nelsottopasso
di accesso all'autostrada, mandando il traffico in tilt.
18/09/2013
Gabriele Pipia Il Gazzettino
Vetrego, si avvicina la
fine del tornello
Incontro del comitato con i vertici della Cav: «Assicurano che l’iter
per le nuove tariffe è avanzato»
L'estate
è passata tra bocche cucite e frasi di circostanza, ma per l'autunno sono
attese importanti novità sul casello Mirano-Dolo. L'iter per l'introduzione
delle nuove tariffe pare ben avviato, nei prossimi giorni i vertici della
società autostradale
Cav
illustreranno la situazione al sindaco Pavanello. Intanto lunedì sera il
presidente Bembo e l'amministratore delegatoMucilli hanno incontrato i
rappresentanti del comitato "Rinascita Vetrego", che da tempo chiede
la risoluzione del gravoso problema del tornello.
La
questione ormai è nota: per godere del pedaggio gratuito tra Mestre e Mirano,
gli automobilisti delle tratta Mestre-Padova escono e rientrano al casello di
Mirano (località Vetrego) risparmiando 2.40 euro ma provocando pesanti ingorghi
in tutta l'area. Cav garantì la risoluzione del problema con l'introduzione di
nuove tariffe a partire dallo scorso giugno (Mirano-Padova e Mestre-Padova
costerebbero entrambe 2.70 euro, con sconto di 1.10 euro ai pendolari di
Miranese e Riviera), ma negli ultimi tre mesi tutto è rimasto bloccato.
A
breve potrebbero però arrivare delle novità: «Nei giorni scorsi abbiamo
riscontrato l'interessamento della Prefettura, ora abbiamo ricevuto garanzie
dai vertici di Cav. E' stato un incontro positivo con toni molto cordiali» fa
sapere il comitato. Nellariunione sono state avanzate a Cav tre richieste:
posizionare dei semafori sulla rotonda, installare barriere fonoassorbenti per proteggere
il quartiere di via Ca' Rezzonico e realizzare un parcheggio acquisendo la
proprietà di una famiglia vetreghese, la più penalizzata dalla costruzione del
Passante.
«Per
quanto riguarda le nuove tariffe ci è stato assicurato che l'iter a Roma è ben
avanzato, la soluzione del tornello è dunque vicina. Chiediamo ai vetreghesi di
avere fiducia» dichiara il presidente del comitato, Emanuele Congia. «Nei
prossimi giorni incontrerò
il presidente di Cav per avere chiarimenti sulla situazione» conferma il
sindaco Maria Rosa Pavanello.
Nessun commento:
Posta un commento