domenica 22 settembre 2013

Novità sul casello di Vetrego - Marano: Mira brilla per l’assenza




18/09/2013 Filippo De Gaspari La Nuova Venezia
Il tornello via nel 2014 Vetrego, salvezza vicina
 Il comitato Rinascita soddisfatto per l’esito dell’incontro di lunedì con la Cav Aumenteranno le tariffe sulla tratta Padova-Venezia, code eliminate nel paese

VETREGO Via il tornello, ma solo nel 2014. La nuova data dell'agognato salvataggio di Vetrego da traffico e smog èfissata a gennaio: solo con il nuovo anno saranno aumentate le tariffe e dunque eliminate le fastidiose code che intasano la viabilità attorno all'autostrada, ogni giorno. La novità è emersa da un incontro avuto lunedì tra il comitato Rinascita Vetrego e Cav, Concessioni autostradali venete, nella sede della società in via Bottenigo a Mestre. Tecnici e dirigenti hanno ricevuto una delegazione di vetreghesi e hanno annunciato le prossime tappe che porteranno alla soluzione del problema che dura ormai da oltre quattro anni. Il comitato è soddisfatto degli esiti dell'incontro. «Abbiamo aspettato anni, qualche mese in più non fa la differenza, purché si arrivi a una soluzione», ha affermato il presidente del comitato Emanuele Congia.
L'eliminazione del tornello, ormai è noto, passa per l'aumento delle tariffe sulla tratta Padova-Venezia: in questo modo non sarà più conveniente per i “tornellisti” uscire e rientrare subito al casello di Mirano-Dolo, intasando la rotonda di via Vetrego, per sfruttare il tratto liberalizzato della A57. In paese aspettano questi aumenti da mesi, sapendo che ciò non piacerà affatto ai pendolari, su cui grava la prospettiva di un salasso senza precedenti. La decisione però è presa da tempo: quello che manca sono tempi certi. Si era parlato di nuove tariffe a inizio 2013, poi a giugno e infine a settembre. Ora la nuova data viene comunicata ai comitati. «Cav ha sollecitato più volte in questi mesi i ministeri dell'Economia e dei Trasporti», spiega Congia, «i ritardi sono dovuti alla burocrazia: in particolare serve affrontare un tortuoso iter attraverso il Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, che poi si rivolgerà ai ministeri per l'ok definitivo. Ma Cav ci ha assicurato che a gennaio ci sarà la svolta. Noi abbiamo fiducia che ciò possa avvenire. L'ad di Cav Eutimio Mucilli non ha pregiudizi su Vetrego, a questo punto fatto 30 facciamo 31 e aspettiamo questi tre mesi per arrivare a una soluzione chiara e definitiva.
Per la prima volta Vetrego vede la luce in fondo al tunnel». Comitato paziente dunque, anche perché sono state confermate le agevolazioni tariffarie per i miranesi nonostante gli aumenti previsti. Resta però un lungo autunno da affrontare con code al casello ogni mattina e sera e possibili imprevisti, come quello di lunedì, quando un camion di giostrai è rimasto bloccato nelsottopasso di accesso all'autostrada, mandando il traffico in tilt.

18/09/2013 Gabriele Pipia Il Gazzettino
 Vetrego, si avvicina la fine del tornello
 Incontro del comitato con i vertici della Cav: «Assicurano che l’iter per le nuove tariffe è avanzato»

L'estate è passata tra bocche cucite e frasi di circostanza, ma per l'autunno sono attese importanti novità sul casello Mirano-Dolo. L'iter per l'introduzione delle nuove tariffe pare ben avviato, nei prossimi giorni i vertici della società autostradale
Cav illustreranno la situazione al sindaco Pavanello. Intanto lunedì sera il presidente Bembo e l'amministratore delegatoMucilli hanno incontrato i rappresentanti del comitato "Rinascita Vetrego", che da tempo chiede la risoluzione del gravoso problema del tornello.
La questione ormai è nota: per godere del pedaggio gratuito tra Mestre e Mirano, gli automobilisti delle tratta Mestre-Padova escono e rientrano al casello di Mirano (località Vetrego) risparmiando 2.40 euro ma provocando pesanti ingorghi in tutta l'area. Cav garantì la risoluzione del problema con l'introduzione di nuove tariffe a partire dallo scorso giugno (Mirano-Padova e Mestre-Padova costerebbero entrambe 2.70 euro, con sconto di 1.10 euro ai pendolari di Miranese e Riviera), ma negli ultimi tre mesi tutto è rimasto bloccato.
A breve potrebbero però arrivare delle novità: «Nei giorni scorsi abbiamo riscontrato l'interessamento della Prefettura, ora abbiamo ricevuto garanzie dai vertici di Cav. E' stato un incontro positivo con toni molto cordiali» fa sapere il comitato. Nellariunione sono state avanzate a Cav tre richieste: posizionare dei semafori sulla rotonda, installare barriere fonoassorbenti per proteggere il quartiere di via Ca' Rezzonico e realizzare un parcheggio acquisendo la proprietà di una famiglia vetreghese, la più penalizzata dalla costruzione del Passante.
«Per quanto riguarda le nuove tariffe ci è stato assicurato che l'iter a Roma è ben avanzato, la soluzione del tornello è dunque vicina. Chiediamo ai vetreghesi di avere fiducia» dichiara il presidente del comitato, Emanuele Congia. «Nei prossimi giorni incontrerò il presidente di Cav per avere chiarimenti sulla situazione» conferma il sindaco Maria Rosa Pavanello.

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