domenica 29 dicembre 2013

la fine delle illusioni



 Eh sì, c'eravamo illusi che la musica fosse cambiata, avevamo sperato che finalmente si potesse lavorare assieme per il rilancio del nostro territorio, che ripartisse un dialogo aperto, forte, costruttivo... invece prima con il consigliere Bonetto e adesso con Marcato vediamo queste nostre legittime speranze di cittadini naufragare in un mare di insipienza, incompetenza, ignavia, sotterfugi e furberie e sopratutto ipocrisia. Possiamo solo dire... che tristezza. Riportiamo l'intervento tenuto nell'ultimo consiglio comunale (23-12-13) del capogruppo di "Noi per Mira" Roberto Marcato.

L' intervento del Consigliere Marcato (in piedi): “Se mi alzo in piedi c’è un motivo e lo capirete più avanti... I colleghi del PD hanno avuto buon gioco perché non è stato rispettato il percorso tracciato! L’Associazione “Noi per Mira”, che io ho l’onore di rappresentare qui, ha organizzato un incontro pubblico sul Distretto sanitario, che si era concluso (lei sindaco presente!) con l’impegno unanime di organizzare un consiglio straordinario sul tema, invitando tutti gli attori interessati. “Noi per Mira” ha organizzato il convegno perché condivide la necessità che il Distretto sia realizzato a Mira, come le altre mille emergenze che abbiamo, dopo quasi 2 anni di stasi e i 5 anni precedenti persi! La conferenza dei capigruppo una settimana fa aveva ribadito tale necessità, insieme ad un consiglio straordinario sulla Nuova Romea, invitando l’amministrazione a prendere i dovuti contatti. Lei sindaco questa sera doveva informarci sulla data e sui contatti avuti, sia per il Distretto sia per la Nuova Romea, e non l’ha fatto! A lei interessava invitare in conferenza dei capigruppo i lavoratori della scuola che, con tutto il rispetto, non c’entravano nulla… Dal canto suo il consigliere (omissis…) ha avuto compiacenza con una forzatura del regolamento, che mai ha concesso quand’era presidente del consiglio comunale! Così salta la mia/nostra interpellanza sull’ACTV (per mancanza di tempo...) cui aveva dato un utile contributo l’iniziativa pubblica del PD, conclusasi con la disponibilità del presidente ACTV (lei sindaco non c’era più…) di incontrarci per affrontare le questioni che avevo posto nell’interpellanza (pensiline e mezzi...). Stessa disponibilità che mi aveva autorizzato a comunicare, come ho fatto, al consiglio comunale nella seduta precedente e a cui lei, sindaco, non ha dato alcun seguito…
Tutto questo è il paradigma del caravanserraglio che caratterizza l’andamento di questa amministrazione a cui io non ho intenzione di partecipare! Vedete, se in Egitto c’erano le bibliche 10 piaghe, noi abbiamo l’undicesima: la burocrazia! Tutto a posto (si fa per dire) nella forma ma sostanza zero! Solo per fare un esempio: non so se sappiate che dopo 4 mesi di lavoro per scrivere carte (iter burocratico imposto dal vertice) non si è ancora riusciti a comprare il sale che serve in caso di ghiaccio! Quando e come pensate di comprarlo? Nell’ultimo consiglio comunale qualcuno si è adontato perché vi ho accusati di ignavia, nel descrivere il vostro atteggiamento, nascondendovi dietro la scusa della burocrazia (altro che trasparenza…). La stessa definizione (tra le altre) utilizzata pochi giorni dopo nel 47° Rapporto annuale del CENSIS per fotografare il nostro Paese. Quindi potremmo dire che Mira è esattamente in linea con il panorama generale… Ma non è così e la cosa non mi conforta affatto! In questo periodo ho avuto modo di rifletterci e sono giunto alla conclusione che oramai ho perso la fiducia che si possa arrestare il declino di Mira! Gli altri comuni, pur con le difficoltà generali, vanno avanti mentre noi siamo fermi. Come ho avuto modo di dire in passato, Mira dà l’idea di un comune sgovernato, dove non si vede regìa né controllo! Lavori da fare o lasciati a metà, di cui si potrebbe fare un lungo elenco con una grande delusione dilagante. I cittadini di Mira - dopo lo strappo politico e istituzionale perpetrato nel 2007 (e non aggiungo altro…) che ha segnato l’inizio del nostro declino – vi hanno votato riponendo in voi la speranza di un cambiamento, dandovi un abbraccio ideale, che si sta rivelando un abbraccio mortale. Perché  quegli stessi cittadini che ci hanno votato per contribuire a risolvere i problemi, ma in queste condizioni è una fatica inutile. Il vostro tratto caratteristico è la cortesia pelosa: tanti grazie e tanti sorrisi educati ma alla fine non sortisce nulla! Non è vero che voi vogliate angeli custodi, (persone che vi diano consigli utili o vi dicano quando state facendo una cazzata) come ha detto testualmente il sindaco in un incontro M5S a Spinea (diffuso in un video su You Tube)! Per cui intendo farvi gli auguri per il prossimo anno (e per i prossimi): continuate così (siccome fate il contrario di ciò che vi si consiglia, chissà che cambiate direzione…) perché non è detto che ci vedremo ancora tra questi banchi! Saluti a tutti…”. Il consigliere Marcato abbandona l'aula.

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