lunedì 31 dicembre 2012

speriamo

 Speriamo sia davvero la volta buona e che questo progetto così importante anche per il nostro territorio, finalmente si avvii davvero.

Sabato 29 dicembre 2012
Il Gazzettino
MARGHERA Nel 2013 si attueranno i lavori legati al piano di riqualificazione
Vallone Moranzani al rush finale
Dalla viabilità all’interramento degli elettrodotti della centrale Enel di Fusina
Giacinta Gimma

Mai primavera fu tanto attesa a Malcontenta. Con la bella stagione, i progetti più significativi, legati al piano di riqualificazione del Vallone Moranzani, verranno attuati. Partiranno, infatti, sia le operazioni di interramento degli elettrodotti della centrale Enel "Palladio" di Fusina sino alla Romea sia gli interventi che permetteranno di dividere la viabilità urbana da quella industriale. Le buone notizie sono state comunicate, nei giorni scorsi, a Malcontenta durante un'assemblea, nel teatro Sant’Ilario. Assemblea che ha rappresentato anche il momento del congedo di Roberto Casarin da Commissario Delegato dal Governo per l'emergenza relativa ai canali portuali della Laguna, a otto anni di distanza dalla sua nomina. Con il 2013, infatti, la partita del progetto "Vallone Moranzani" - da 900 milioni di euro - tornerà a essere affrontata non come questione straordinaria ma, in gestione ordinaria, dalla Regione. A tirare le fila delle progettazioni, sarà il dirigente regionale Giovanni Artico già vicecommissario durante la gestione Casarin. A dare atto del buon lavoro svolto, in questi anni dal commissario uscente, è stato l'assessore regionale Renato Chisso che ha proposta a Casarin di continuare a seguire la riqualificazione con il ruolo di presidente dell'accordo di programma. Proposta accolta dagli assessori comunali Gianfranco Bettin e provinciale Emanuele Prataviera. Secondo Casarin, le premesse per portare al traguardo il piano ci sono tutte: sono quasi conclusi i lavori per il raddoppio di via dell'Elettronica e, in primavera, partirà, appunto, la realizzazione di tre rotatorie sulla provinciale che si innesta sull'abitato di Malcontenta e di un viadotto con pista ciclabile. Terna si sta preparando all'interramento degli elettrodotti. Aspetto, questo, che ha rallentato di due anni l'iter dal momento che, come noto, sono stati numerosi i ricorsi, rigettati quasi tutti, contro quest'operazione da parte di Comuni che chiedevano si procedesse anche nei loro territori con l'interramento. «Ringrazio il commissario - ha detto Nelvio Benin, componente del comitato di sorveglianza del progetto - per aver creduto in Agenda 21 che ha permesso ai cittadini di Malcontenta di partecipare al progetto Moranzani, che rappresenta un'occasione imperdibile per il nostro paese».

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