martedì 26 marzo 2013

Arcipelago... addio.

prima di chiudere uno spazio di socialità, si dovrebbe sempre aver già pensato l'alternativa....


Martedì 26 Marzo 2013

La Nuova Venezia
MIRA PORTE
Chiude il centro civico Il Pd attacca la giunta

MIRA Chiude il centro civico di Mira Porte “Arcipelago progetti” che si trova in via Bernini e il Pd insorge: si sottrae al territorio un’area a forte fragilità sociale. Il Comune è intenzionato a recuperare gli spazi chiusi nello stabile dove si trova la sede della Pro Loco. «Abbiamo appreso che il Comune» attacca il segretario di circolo del Pd di Mira Porte Piergiorgio Fassini «non vuole rinnovare l’affitto dell’unico centro civico di aggregazione nella frazione, nonostante la proprietaria sia disponibile a rivedere al ribasso il canone. Pur consapevoli delle difficoltà finanziarie riteniamo che ci siano delle priorità inderogabili. Lo stato sociale è una di queste». Per il Pd quello che manca è un centro civico. «Abbiamo chiesto un centro civico e ci è sempre stato risposto che non c’erano risorse a disposizione: che portassimo pazienza, intanto si poteva usufruire delle stanze di “Arcipelago Progetti”. Per questo invitiamo il sindaco a trovare nel bilancio le risorse necessarie per mantenerlo aperto». «La chiusura di quello spazio è vissuta con molta contrarietà da chi lo frequentava» ammette l’assessore al bilancio Michele Gatti «Quegli spazi però saranno recuperati per i progetti sociali nello stabile del Genio civile accanto al municipio». (a.ab.)

Martedì 26 Marzo 2013

Il Gazzettino
Chiude l’unico centro civico di Mira Porte
Il Comune non rinnova il contratto per "Arcipelago progetto". Pd: «Spazio importante per le associazioni»

Luisa Giantin
Chiude Arcipelago Progetti: l'unico centro di aggregazione pubblica a Mira Porte. «Stiamo cercando di razionalizzare il più possibile le spese e dopo aver trasferito i progetti per minori nella palazzina accanto al Comune la necessità della struttura di via Borromini, che abbiamo in affitto, è venuta meno» spiega l'assessore ai Servizi Sociali di Mira Francesca Spolaor. Dopo la scomparsa di Nonna Antonia, al secolo Antonia Vernile, custode morale di Arcipelago Progetti, avvenuta una decina di giorni fa, ora anche la struttura, che ospitava associazioni e riunioni è destinata a chiudere. «Era l'unico centro civico di aggregazione pubblica esistente a Mira Porte - denuncia il segretario del Pd di sezione Piergiorgio Fassini. - E L'amministrazione, nonostante la proprietaria si sia detta disponibile di rivedere al ribasso il canone di locazione, non è più interessata a tenerla. Pur consapevoli delle difficoltà economico-finanziarie che gravano sulle Amministrazioni Comunali riteniamo ci siano delle priorità inderogabili, come il mantenimento dei servizi sociali e, appunto, lo stato sociale». Lo spazio di Arcipelago Progetti in via Borromini è di circa 90 metriquadrati. Diversi anni fa ospitava anche il «Free shop», poi chiuso, è sede dell'associazione Psiche 2000 ed ha ospitato fino a poco tempo fa incontri serali di partiti politici, associazioni e movimenti. «Stiamo cercando di contenere i costi - motiva l'assessore Spolaor - e mi rendo conto che a Mira Porte non c'è un centro civico ma di questi tempi è necessario razionalizzare spazi e risorse. Stiamo discutendo con Psiche 2000 per un'eventuale spostamento. Vogliamo valorizzare meglio gli spazi di via Toti». Per il Pd però andava fatto di più. «Qualche anno fa l'amministrazione comunale aveva previsto la realizzazione del centro civico di Mira Porte nel fabbricato dell'ex macello - spiega Fassini. - Può anche essere che all'attuale Amministrazione quel progetto non sia gradito ma sarebbe bene che allora nel proponesse uno nuovo, diverso, ma ugualmente attento alle esigenze della comunità».

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