giovedì 6 febbraio 2014

alluvioni, social network e la solita anomalia mirese....


E' stato molto apprezzato da molti cittadini, l'uso fatto in questi giorni dei social da parte dei primi cittadini per tenere informati in tempo reale i propri concittadini della situazione dei vari corsi d'acqua presenti nei vari comuni, tra i tanti, segnaliamo i  Sindaci di Campolongo Maggiore (Alessandro Campalto) e di Marcon (Andrea Follini), tra i più attivi e puntuali. E Mira? E Mira la grillina che dovrebbe essere on line sempre? Beh nonostante le molte richieste di molti cittadini, questo tipo di azione è stata pressoché assente, o meglio l'hanno svolta alcuni cittadini, alcuni consiglieri comunali (di minoranza) e qualche ex amministratore, ovviamente in modo un po' disorganico e a macchia di leopardo, ma hanno fatto quel che hanno potuto. Ci pare che per chi fa della rete la sua bandiera, questa sia sta un'occasione persa per usarla per vera utilità sociale e non per la solita caciara - web.

Giovedì 6 Febbraio 2014

La Nuova Venezia

Il sindaco “social” ti aggiorna su Facebook

I primi cittadini hanno tenuto un diario di bordo segnalando strade allagate e numeri utili

Filippo De Gaspari

MIRANO Il territorio va sott’acqua? Niente paura, il sindaco te lo dice con Facebook. Alluvione “social” nel Miranese, dove nei giorni scorsi i primi cittadini con gli stivali hanno fatto a gara per comunicare l’emergenza attraverso i loro profili. In un mondo sempre più connesso a internet i vecchi altoparlanti che avvisano la popolazione in strada sembrano ormai roba d’altri tempi. Adesso un “tweet” o un “post” raggiungono decine di cittadini in tempo reale. Più presente di tutti nei giorni dell’alluvione è stato Giovanni Battista Mestriner: il sindaco di Scorzè ha tenuto un vero e proprio diario di bordo sulla situazione del Dese. Ha postato diverse foto dei volontari al lavoro, a stretto contatto con gli esperti, comunicando dati e andamento dei livelli del fiume. In realtà Scorzè (anche l’assessore alla Protezione civile Francesco Tranossi) utilizza spesso Facebook per mettere in guardia i cittadini sulle situazioni di crisi. Esiste anche un profilo della Protezione civile comunale che in questi giorni ha costantemente aggiornato la situazione dei fiumi. Michele Celeghin, sindaco di Noale, ha postato meno interventi, ma puntuali: una sorta di riassunto della giornata, con la situazione nel dettaglio, strada per strada. Così ha fatto da Santa Maria di Sala anche Nicola Fragomeni, impegnato sul fronte di Caltana con l’assessore all’Unità di crisi Enrico Merlo e ai tanti volontari della protezione civile: Fragomeni ha fatto una mappa delle criticità in atto sul territorio, concludendo l’estenuante “diretta” martedì con un: «Emergenza rientrata, buonanotte a tutti». Maria Rosa Pavanello, da Mirano, ha chiamato a collaborare tutta la struttura: su Facebook, oltre ai suoi post, anche quelli del profilo del Comune. Il sindaco ha guardato con apprensione il Muson salire ai Mulini e sotto la pioggia battente ha “postato” in tempo reale la situazione, allertando la popolazione a: «Limitare gli spostamenti se non necessario». Condivisioni a raffica, per post veramente virali e finalmente anche utili.

Nessun commento:

Posta un commento