Martedì 30 Ottobre
2012
Il Gazzettino
«I soldi del gettone di presenza alle famiglie in
difficoltà»
Mira. Paolino D’Anna primo firmatario della proposta di delibera che riguarda i consiglieri comunali
Mira. Paolino D’Anna primo firmatario della proposta di delibera che riguarda i consiglieri comunali
Luisa Giantin
Tagli ai gettoni presenza dei consiglieri comunali di Mira.
Paolino D'Anna (PdL) è il primo firmatario di una proposta di delibera di consiglio che prevede la riduzione ad un euro dei gettoni presenza dei consiglieri.
«Una sorta di obolo simbolico - spiega D'Anna - ma necessario perché la legislazione attuale non prevede che i consiglieri comunali di Mira possano partecipare ad assemblee e commissioni gratuitamente».
La proposta di D'Anna è già stata sottoscritta dal capogruppo della lista civica Noi per Mira, Alessio Bonetto, e dai consiglieri del Pd Francesco Sacco, Gabriele Bolzoni e Vilma Minotto.
«La cifra che il Comune risparmierà con questo provvedimento - spiega D'Anna - potrebbe essere destinata ad incrementare le disponibilità del comune al sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà o in svantaggio economico».
Insomma considerato il momento di crisi che attraversa il Paese e la famiglie e la riduzione del trasferimento dallo Stato agli enti locali che poi si trasforma nella riduzione di risorse per i servizi ai cittadini la riduzione è comunque un segnale di responsabilità da parte della politica e degli amministratori locali.
Un segnale quasi simbolico considerato che il gettone di presenza che spetta ai consiglieri comunali di Mira per la partecipazione alle assemblee o alle commissioni è di poco più di 36 euro a seduta.
Una poca cosa rispetto alle retribuzioni che spettano a parlamentari e consiglieri regionali e provinciali e soprattutto a tutte le presidenze dei consigli di amministrazione e società partecipate, ma si tratta di un inizio.
«È comunque un segnale - spiega D'Anna - che la politica deve dare in un momento così difficile per tante famiglie».
Paolino D'Anna (PdL) è il primo firmatario di una proposta di delibera di consiglio che prevede la riduzione ad un euro dei gettoni presenza dei consiglieri.
«Una sorta di obolo simbolico - spiega D'Anna - ma necessario perché la legislazione attuale non prevede che i consiglieri comunali di Mira possano partecipare ad assemblee e commissioni gratuitamente».
La proposta di D'Anna è già stata sottoscritta dal capogruppo della lista civica Noi per Mira, Alessio Bonetto, e dai consiglieri del Pd Francesco Sacco, Gabriele Bolzoni e Vilma Minotto.
«La cifra che il Comune risparmierà con questo provvedimento - spiega D'Anna - potrebbe essere destinata ad incrementare le disponibilità del comune al sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà o in svantaggio economico».
Insomma considerato il momento di crisi che attraversa il Paese e la famiglie e la riduzione del trasferimento dallo Stato agli enti locali che poi si trasforma nella riduzione di risorse per i servizi ai cittadini la riduzione è comunque un segnale di responsabilità da parte della politica e degli amministratori locali.
Un segnale quasi simbolico considerato che il gettone di presenza che spetta ai consiglieri comunali di Mira per la partecipazione alle assemblee o alle commissioni è di poco più di 36 euro a seduta.
Una poca cosa rispetto alle retribuzioni che spettano a parlamentari e consiglieri regionali e provinciali e soprattutto a tutte le presidenze dei consigli di amministrazione e società partecipate, ma si tratta di un inizio.
«È comunque un segnale - spiega D'Anna - che la politica deve dare in un momento così difficile per tante famiglie».