venerdì 23 novembre 2012

VERTICALIZZAZIONI e non solo...

é salito agli onori delle cronache il tema verticalizzazione degli istituti scolastici di Mira, se ricordate il nostro gruppo consiliare aveva presentato interpellanza in tempi non sospetti, il tempo per una discussione serena ci sarebbe stato, invece l'amministrazione ha preferito arrivare all'ultimo... DI NUOVO!!. In ogni caso  lunedì è convocata una commissione...

Convocazione 4^ Commissione Consiliare Permanente DIRITTI E POLITICHE SOCIALI, VOLONTARIATO, CULTURA, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT, TURISMO, PARI OPPORTUNITA’ in data 26 NOVEMBRE 2012 - 1^ convocazione alle ore 17.30, in 2^ convocazione alle ore 18.30.
1. Informativa sulla proposta di dimensionamento degli Istituti scolastici del territorio.
2. Presentazione del CdA di SE.RI.MI.
3. Varie ed eventuali.

2 commenti:

  1. A quanto pare sta diventando un'abitudine ...

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  2. In tanto nella Nuova di oggi, sabato 24 novembre 2012

    «Nessun taglio al tempo pieno»
    Maniero e Vanin: il piano prevede due istituti comprensivi

    «Nessun taglio al tempo pieno. Ma si procederà comunque alla riorganizzazione dei siti scolastici in due istituti mega comprensivi». A spiegarlo sono il sindaco Alvise Maniero e l'assessore alle Politiche educative Orietta Vanin che rigettano così la proposta delle Rsu di andare verso i tre istituti comprensivi. «Quello che stiamo cercando di attuare», spiegano sindaco e assessore, «è una razionalizzazione della rete scolastica, prevista dalla normativa, a cui il nostro Comune giunge con notevole ritardo, dal momento che altre realtà da anni hanno già proceduto a creare gli istituti comprensivi. In cui sono integrate le scuole dell'infanzia, le primarie di primo grado e le primarie di secondo grado, in altre parole: materne, elementari e medie. In questa logica il tempo pieno, così come si realizza attualmente, non viene minimamente toccato. Optare per due istituti comprensivi, anziché tre permette una migliore organizzazione anche nel servizio di scuolabus, con la possibilità di sincronizzare bene gli orari di inizio e fine delle lezioni, un risparmio di spazi che possono tornare utili alla didattica, ai laboratori, al doposcuola, ma soprattutto una continuità di dirigenze e di progetto didattico a chi negli ultimi sei anni si è visto cambiare dirigente quasi ogni anno». La nuova organizzazione prevede il mantenimento della struttura dei due circoli esistenti, ad ognuno dei quali si andranno ad aggiungere le scuole medie collegate per territorio: Mira e Gambarare da una parte, Oriago e Borbiago dall'altra, con Malcontenta che continuerà ad essere collegata a Marghera. Non si perderanno con questa operazione i posti di lavoro: «Si è parlato di dieci posti a rischio. In realtà potrebbe esserci al massimo una riduzione di una o due unità, comunque da verificare; l'unica variazione riguarda i dirigenti scolastici e i responsabili di segreteria che passerebbero da tre a due».(a.b.)

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